Google Drive, la popolare piattaforma di archiviazione cloud, offre una serie di funzionalità per migliorare la collaborazione e l’organizzazione dei file. Due di queste funzionalità sono “Workspaces” e “Drive condivisi”. Ma quali sono le principali differenze tra questi due? Ecco una panoramica dettagliata:

Finalità e Uso:

  • Workspaces: Progettato per l’organizzazione personale, permette agli utenti di raggruppare file correlati per un accesso più rapido. Non implica automaticamente la condivisione di questi file con altri.
  • Drive condivisi: Creato per la collaborazione di team, è uno spazio condiviso dove i membri del team possono archiviare e accedere ai loro file. I file appartengono al team, non a un individuo.

Proprietà e Permessi:

  • Workspaces: La proprietà e i permessi dei file rimangono invariati, anche se raggruppati in un Workspace.
  • Drive condivisi: Tutti i file e le cartelle hanno gli stessi membri e permessi. È possibile impostare autorizzazioni diverse per le sottocartelle.

Condivisione:

  • Workspaces: Non condivide automaticamente i file. La condivisione deve essere effettuata manualmente per ogni file.
  • Drive condivisi: Condividendo il Drive, tutti i membri hanno accesso a tutti i file e le cartelle. Si possono anche condividere singoli file o cartelle con esterni.

Organizzazione:

  • Workspaces: Una funzione di organizzazione personale. Puoi avere diversi Workspaces per diversi progetti, indipendentemente dalla loro posizione originale.
  • Drive condivisi: Progettato per l’organizzazione di team. Tutti i file e le cartelle sono strutturati per l’accesso e l’organizzazione di tutto il team.


Mentre “Workspaces” è ottimo per gli utenti che desiderano un modo per organizzare personalmente i loro file, “Drive condivisi” è la soluzione ideale per i team che necessitano di una piattaforma collaborativa. Scegli la funzione che meglio si adatta alle tue esigenze per sfruttare al meglio Google Drive.